Serve davvero la figura di un fotografo professionista chiamato a documentare il matrimonio?
visto che siamo davanti a milioni di immagini realizzate da chiunque con smartphone
E’ indispensabile il fotografo matrimonialista?
Anni fa il fotografo di matrimonio aveva il compito di fotografare (quindi documentare) due persone il giorno del loro matrimonio. Come sostiene Michele Smargiassi in questo interessante approfondimento, il fotografo aveva il compito sociale di fare vedere quello che era successo: “ci siamo sposati!!!! E’ vero! Guardate le fotografie.”
Avevo già parlato in un vecchio articolo di quanto fosse ritenuto importante in passato avere una fotografia vestiti da sposi.
Come se una fotografia avesse il compito di dire la verità. Ci siamo sposati, ci sono le prove, ci sono le fotografie.
Sempre Smargiassi nel suo articolo:
“Quegli album erano la prova che il matrimonio era avvenuto, in modo adeguato e secondo le regole, ed era valido. Poi qualcosa è cambiato, e anche molto in fretta. L’album non deve più certificare che l’evento è accaduto, ma che l’evento è riuscito”.
Andrei ancora oltre dicendo che l’album sembra (sbagliando ma ne parlerò in un altro articolo) superato e che anche per far vedere che l’evento è perfettamente riuscito non sembra indispensabile la figura del fotografo professionista, visto la miriade di immagini che circoleranno dell’evento stesso.
Quindi, fatte queste premesse, nei nostri tempi, dove produrre una fotografia è più un gioco, che un documentare, è ancora indispensabile la figura del fotografo di matrimonio?
Da fotografo matrimonialista mi verrebbe da dire che è assolutamente indispensabile, ma mentirei un po’ anche a me stesso … il fotografo di matrimonio non è più indispensabile.
Sono dell’idea che il fotografo di matrimonio non ha più il compito, come succedeva anni fa, di documentare, il più delle volte sommariamente e per stereotipi (pensiamo alla “indispensabile” foto delle firme al registro della parrocchia) il matrimonio.
Ha però il compito di far ricordare, attraverso i suoi occhi e la sua sensibilità, gli attimi irripetibili che starete per vivere. Non immagini sommarie, prodotte un po’ a casaccio per far vedere a tutti il fatto che 2 ragazzi si sono sposati, ma belle fotografie scattate con estro e creatività per far ricordare a 2 ragazzi come erano belli e innamorati quando si sono sposati.
Sembra una sottile differenza ma è enorme. Non più fotografie per far vedere che un evento ci sia stato o per fare vedere che un evento è perfettamente riuscito, ma fotografie per ricordare un matrimonio. Fotografie per ricordare e far rivivere una giornata che vale sicuramente la pena ricordare.
Per questo sì che è indispensabile un fotografo di matrimonio. Ma deve essere il fotografo giusto. Non scelto a casaccio tra i mille fotografi di matrimonio. Deve essere un fotografo di matrimonio con uno stile ben riconoscibile, uno stile di fotografie che vi faccia dire: “così, con fotografie come queste, vorremmo ricordare il nostro matrimonio”
Per capire meglio quello che vorrei provare a dire date un occhiata alla sezione del mio sito “LOVE STORIES” dove cerco di raccontare i matrimoni in modo completo.
Quando scegliete il fotografo per il vostro matrimonio, non fatelo per il budget ( comunque importante) non fatelo i regali proposti di volta in volta (comunque importanti) e non sceglietelo per comodità. Sceglietelo per le sue foto, per il suo stile nel raccontare il matrimonio, sceglietelo se le sue fotografie vi trasmettono qualcosa. Sceglietelo non per avere delle semplici immagini, ma per avere delle fotografie che vi trasmettano qualcosa.
Se sceglierete bene (e per bene non intendo a tutti costi il fotografo che sta scrivendo) farete sicuramente una scelta giusta.
Non sono nemmeno più d’accordo con la frase cavallo di battaglia di mille fotografi:
“l’unica cosa che ti rimarrà del matrimonio sono le fotografie. Non fare l’errore di risparmiare sul servizio fotografico”
Come dicevamo prima, avrete tantissime immagini del vostro matrimonio scattate da chiunque. Non confondete però le immagini con le fotografie. Sia le immagini che le fotografie rimangono, quindi non è vero che rimarrà solo il lavoro di un fotografo professionista. Però immagini e fotografie avranno un peso diverso. E non è nemmeno detto che sia meglio una o l’altra. E’ una questione di consapevolezza. E’ capire e avere bene in mente quello che si vuole.
Potremmo attualizzare la frase “le mie fotografie saranno l’unica cosa che vi rimarrà del matrimonio” con:
“Attraverso le mie fotografie rivivrete le sensazioni e le emozioni di quel giorno. E se sarò bravo a farvele rivivere, allora sì, quelle sensazioni saranno l’unica cosa che rimane di quella splendida giornata”
Se sceglierete un fotografo, fatelo perché volete avere delle fotografie scattate con la sua sensibilità e il suo stile.
Come diceva Cartier Bresson le fotografie non si fanno con la macchina fotografica ma con … (non lo riscrivo lo avrete letto sicuramente su milioni di siti di fotografi 🙂 )
se vi serve un fotografo per il vostro matrimonio e quello che ho scritto vi ha incuriosito, scrivetemi alla mia mail info@alessandroambrosetti.it oppure usate il modulo CONTACT di questo sito. Sarà un piacere scambiare 2 chiacchiere e capire se posso essere il fotografo giusto per il vostro matrimonio