Fotografie matrimoniali di reportage o fotografie matrimoniali fashion?
Fotografie di matrimonio posate o spontanee?
No dai un altro articolo che dice che è meglio il reportage nel matrimonio o un altro articolo che dice che per avere un bel servizio fotografico matrimoniale bisogna fare fotografie posate e fashion.
In teoria quello di cui vorrei parlare non è se è meglio la fotografia di reportage nel matrimonio o la fotografia fashion/posata nel matrimonio, ma parlare di cosa una coppia di sposi desidera dalle proprie foto del matrimonio.
meglio fotografia di matrimonio reportage o fashion
Le coppie di adesso preferiscono un racconto fedele della giornata, o preferiscono apparire bellissimi e “modaioli” magari con foto ad effetto “WOW” e post produzione molto alla moda?
Oppure vorrebbero entrambe le cose.
Oppure si affidano per lo più al fotografo senza sapere bene quello che desiderano?
In entrambi i casi niente è sbagliato. “Reportage” o “moda” l’importante è avere le idee chiare sul risultato e su come andrà affrontata la giornata del matrimonio.
In generale le coppie che incontro nella maggior parte dei casi dicono di volere foto spontanee e non posate poi sfogliando gli album di matrimonio che ho in studio si soffermano maggiormente sulle foto leggermente posate o per lo meno dove ci sia una minima indicazione da parte del fotografo. Dico una minima influenza da parte del fotografo, perché a parte in rarissimi casi, dove c’è una precisa richiesta degli sposi, difficilmente faccio lunghe sessioni di foto di coppia.
Proviamo ad esaminare la fotografia di matrimonio sotto l’aspetto del reportage e sotto l’aspetto meno reportagistico e un po’ più posato.
Ovviamente secondo il mio modo di lavorare e di pensare. Non tutti i fotografi di matrimonio la penseranno come me. Ci mancherebbe …
Diciamo che per quello che mi riguarda il 90% del matrimonio potrebbe definirsi in stile reportagistico. Succedono tante belle cose e io cerco di fotografarle al meglio, per dare un ricordo di quello che succede. Poi se gli sposi lo desiderano, durante il pranzo o appena prima della cena o quando le condizioni di luce sono le migliori ci si può cimentare in una veloce seduta di “foto di coppia”.
Se la coppia ci tiene particolarmente alle foto che ritrarranno solo loro due, in un momento di romanticismo e “solitudine” sarà abilità del fotografo capire quanto tempo dedicare alla sessione di coppia. 10 minuti, 20 minuti, mezz’ora, un’ora … dipende dall’abilità del fotografo, dall’orario, dal tempo, dalla pazienza e voglia di collaborare degli sposi …
Se la coppia non ci tiene affatto non c’è nessuna legge che vieti di non fare le foto in coppia. Ho fatto matrimoni dove la sessione di coppia non è stata nemmeno presa in considerazione. Come dicevo prima l’importante è avere le idee chiare sul risultato che ne scaturirà.
Esiste in realtà, nel nostro modo radicato da anni e anni, una terza tipologia di fotografie di matrimonio. Quella che solitamente le coppie di sposi chiamano “fotografie di rito” 🙂
cioè quelle fotografie che non si possono definire di reportage ma non sono nemmeno foto di coppia. La foto con i testimoni davanti all’altare, per capirci. O la foto con la nonna o la zia che ci tiene tantissimo ad avere una foto con gli sposi. Forse foto banali, troppe volte sottovalutate ma che personalmente reputo molto importanti. Non perché permettano di esprimere bravura del fotografo o creatività (diciamo che potrebbe farle chiunque) ma che con il tempo possono avere un peso sul ricordo della giornata e delle persone ritratte.
Potremo poi esasperare il concetto di differenza tra fotografia di reportage e fotografia “posata e di moda” definendo la prima come una fotografia “vera” che fa vedere e ricordare quello che realmente è successo nella giornata del matrimonio e la seconda come una “spettacolarizzazione” del matrimonio fine a se stessa e alla bellezza degli sposi e della fotografia stessa. Manipolare gli eventi per renderli più belli e attraenti o lasciare e fotografare tutto quello che accade? Sommariamente tutti penseranno che vorrebbero un ricordo “vero” del proprio matrimonio e nessuna manipolazione. Ma tutto il matrimonio non è manipolazione per rendere la giornata più bella? Allora perché non lo dovrebbero essere le fotografie? Discorso complesso e complicato, magari lo riprendiamo in qualche articolo futuro …
Quando rispondo alle richieste via mail mi piace sempre cercare di esprimere un concetto per quello che riguarda il mio modo di fotografare e di raccontare la giornata del matrimonio:
questo è quello che vorrei dalle mie fotografie di matrimonio. Questo è quello che vorrei dare a chi affida a me il racconto del giorno forse più importante della propria vita.
Mi piace pensare di fare un lavoro bellissimo. Aiuto le persone a ricordare.
Allego qualche foto di reportage e qualche foto più studiata e posata …
Se avete voglia provate a capire quali sono di reportage di matrimonio e quali invece si possono definire più foto di matrimonio fashion (e quali si possono definire “foto di rito”) … per alcune è sicuramente facile, per altre magari non lo è così tanto.
Questo giusto per far capire che tante volte ci fermiamo dietro ad una definizione, se stile reportage o stile fashion, ma l’importante è che la fotografia di matrimonio sia prima di tutto un ricordo 🙂
Se ti devi sposare e vorresti conoscere meglio i miei lavori o approfondire insieme a me il discorso sulle foto di matrimonio, contattami via mail a info@alessandroambrosetti.it o telefonami allo 0321987600 o allo 3394983196. Oppure usa il modulo CONTACT di questo sito.
Sarà un piacere fare una chiacchierata e capire insieme se sono il fotografo giusto per fotografare il tuo matrimonio